Contents in bullet points
1. Nome modulo: Itinerari Culturali e Turismo
1.1. Nome unitĂ : Itinerari Culturali
1.1.1. Nome Sezione: Cosâè un itinerario culturale?
1.1.1.1. Contenuti:
Secondo il Consiglio DâEuropa, un Culturale rappresenta: âunâereditĂ culturale ed educativa, nonchĂŠ un progetto di turismo cooperativo, che ha come scopo lo sviluppo e la promozione di uno o piĂš itinerari riguardanti una strada storica, un concetto culturale, una figura o un fenomeno di fondamentale rilevanza per la comprensione ed il rispetto di valori Europei comuni. Da tale punto di vista, un Itinerario Culturale non può essere inteso, in senso ristretto, come un percorso fisico. âItinerario Culturaleâ è un concetto piĂš ampio ed esprime una rete di luoghi o aree geografiche accomunate da un tema particolare (CM/Res (2013)66)â.
Secondo la definizione sopra, un Itinerario Culturale è un progetto cooperativo riguardante un tema/concetto specifico, che connette diversi luoghi o aree. Gli Itinerari Culturali Europei, in particolare, riflettono tutti il rispetto di valori Europei comuni e dovrebbero, quindi, essere sviluppati in piÚ di un paese Europeo, attraverso appositi processi di certificazione
1.1.2. Nome sezione: Come avviare un Itinerario Culturale
1.1.2.1. Contenuti:
I primi step per lâavvio di un itinerario culturale includono la scelta del tema dellâItinerario, i partner e gli stakeholders coinvolti, lo status giuridico della loro collaborazione e lâidentificazione del titolo dellâItinerario.
Alcuni aspetti che dovrebbero essere considerati sin dallâinizio sono: i punti dâinteresse connessi allâItinerario, le modalitĂ di connessione, ad esempio strade asfaltate o meno, reti ferroviarie, ecc. Lo spostamento dei visitatori è un altro importante aspetto e la presenza di una segnaletica sufficiente contribuisce a facilitarlo
⢠Il titolo dovrebbe essere conciso e facile da leggere.
⢠Il tema di un Itinerario Culturale devâessere ampiamente riconosciuto dallâaudience. Può fare riferimento a storia, cultura, ambiente, religione o arte.
⢠La presenza di un adeguato assetto normativo è importante per creare una struttura che coordinerĂ la promozione, lâimplementazione e la gestione dellâItinerario. Tale assetto può avere la forma di unâAssociazione o Fondazione, o tipologie simili, di tipo sia aziendale sia non-profit.
⢠I partner e gli stakeholder possono essere pubblici o privati: comunità locali, autorità municipali e regionali, agenzie di sviluppo locali, organizzazioni turistiche locali/regionali, dipartimenti dei trasporti e dello sviluppo rurale/urbano.
⢠I punti dâinteresse potrebbero includere lâereditĂ culturale o ambientale, prodotti tipici locali, eventi culturali. I punti dâinteresse possono essere connessi da sentieri, strade rurali sterrate, ecc. Il percorso potrebbe essere attraversato in bicicletta, in mountain bike, a cavallo o con altri mezzi.
⢠La segnaletica (cartelli tradizionali, tabelloni, ecc.), presente in vari punti lungo il percorso, dovrebbe informare sui vari punti dâinteresse e servizi disponibili, oltre ad essere ecologica.
1.1.3. Nome sezione: Servizi ai visitatori
1.1.3.1. Contenuti:
I servizi offerti lungo lâItinerario possono essere possono riguardare sia il turismo, lâeconomia locale, sia lâidentitĂ e le certificazioni relative agli Itinerari stessi. Le informazioni riguarderanno tanto aspetti di percorrenza della strada, quanto i punti dâinteresse in essa presenti.
I servizi turistici includono alloggio, pasti, intrattenimento, affitto mezzi di trasporto, negozi di souvenir, ecc.
Informazioni relative allâItinerario e ciò che essa offre, come eventi culturali, conferenze, fiere, ecc., possono essere fornite in stand, siti web, guide turistiche, punti informazione, social media ed altri mezzi di promozione.
Lungo il percorso, è importante che il visitatore trovi punti vendita di prodotti locali venduti da produttori locali. Tali prodotti potrebbero essere bandiere o brand regionali.
Il percorso dovrebbe essere accessibile, progettato per garantire lâaccesso ai visitatori, inclusi visitatori con mobilitĂ ridotta o altri bisogni speciali.
La certificazione dellâitinerario darĂ ai visitatori una motivazione aggiuntiva a visitarlo e comprare i prodotti locali venduti lungo il suo percorso.
1.1.4. Nome Sezione: Piano DâAzione
1.1.4.1. Contenuti:
⢠Piano dâazione e risultati
Ciascuna azione dovrebbe essere definita in modo che i risultati associati siano coerenti con un piano finanziario, strategico, di marketing e di sostenibilitĂ . Le azioni ed i risultati devono essere misurabili. Ă importante pianificare le diverse azioni in modo da minimizzare possibili conflitti o interferenze tra esse che potrebbero avere conseguenze su partner o stakeholder coinvolti. Al contrario, lâintegrazione temporale e funzionale tra le diverse azioni può contribuire a un uso efficiente delle risorse disponibili, umane, finanziarie o di altro tipo
⢠Identificazione delle azioni degli stakeholders
Gli stakeholders sono Gli stakeholders sono importanti sia durante la preparazione del piano sia per assicurare una cooperazione continuativa, in modo da garantire la sostenibilitĂ delle azioni intraprese. Risulta, quindi, importante confermare gli stakeholder principali e piĂš adatti, valutare i loro interessi ed evidenziare la loro strategia partecipativa.
⢠Stima di costi e risorse
Ă necessario identificare e stimare le risorse umane e finanziarie, nonchĂŠ altri materiali quali attrezzature, articoli di consumo, ecc., necessarie per la realizzazione di ciascuna azione. Il piano dovrebbe anche identificare le fonti di provenienza di tali risorse, i tempi di reperimento/allocazione e altre modalitĂ rilevanti.
⢠Definizione della tempistica e delle prioritĂ
Si raccomanda lâutilizzo di un approccio logico nello stabilire lâordine temporale delle azioni relative al piano esecutivo. Ă importante stabilire la durata di ciascuna azione. Quando richiesto, sarebbe auspicabile il coinvolgimento dei partner e degli stakeholders, in quanto ciò alimenta tanto il loro coinvolgimento quanto il loro senso di responsabilitĂ
1.1.5. Nome Sezione: Implementazione
1.1.5.1. Contenuti:
Lâimplementazione di un Itinerario Culturale include assicurare le risorse finanziarie, es. processo di finanziamento, coinvolgimento degli stakeholder ed esecuzione delle azioni.
⢠Processo di finanziamento
Il budget finanziario dovrebbe includere i costi di manodopera e materiali per avviare ma, soprattutto, per sostenere lâItinerario. Il reddito può derivare da quote dâiscrizione, sponsorizzazioni, donazioni, pubblicazioni, finanziamenti collettivi, programmi locali, nazionali o internazionali, ecc. In particolare, la quota dâiscrizione crea un senso di impegno
⢠Coinvolgimento degli Stakeholders
Grande importanza assume lâidentificazione ed il coinvolgimento degli stakeholders durante lâintero periodo di progettazione dellâItinerario Culturale â dalla formulazione allâimplementazione ed alla gestione.
⢠Esecuzione delle azioni
Nellâeseguire le azioni pianificate occorre prestare grande attenzione alla gestione delle interazioni: in altre parole, facilitare lâinterdipendenza tra processi dâazione. Ciò è possibile pianificando meeting con i responsabili delle diverse azioni, risolvendo conflitti di responsabilitĂ nel modo quanto piĂš rapido possibile, misurando la performance in modo trasversale e valutando le azioni in specifici intervalli temporali, oppure quando necessario.
1.1.6. Nome Sezione: Gestione
1.1.6.1. Contenuti
Gli individui che partecipano al processo di avvio e progettazione dellâItinerario Culturale dovrebbero avere una specifica formazione rispetto a lingue straniere, prestazione di servizi e nella vendita di prodotti correlati allâItinerario.
Incontri, workshop e altre attivitĂ dovrebbero tenersi ad intervalli regolari in modo da sistemare criticitĂ quali lâefficiente allocazione delle risorse, giustifica dei finanziamenti, aspetti e oggetti di finanziamento futuro, documentazione relativa allo sviluppo di attivitĂ future. Inoltre, tali azioni assicurano il raggiungimento degli obiettivi, la consapevolezza e partecipazione degli stakeholders, nonchĂŠ la valutazione dei risultati del progetto.
Il monitoraggio dei risultati rispetto agli obiettivi dellâItinerario Culturale è possibile attraverso report intermedi o annuali, follow-up di riesami precedenti, richieste da nuovi partner stakeholders per far parte dellâorganizzazione del progetto, misurazioni della qualitĂ , commenti, ecc..
1.1.7. Nome Sezione: Marketing
1.1.7.1. Contenuti:
⢠Cooperazione e rete nella promozione di azioni
Lâimplementazione di un itinerario Culturale offre opportunitĂ di business. Di conseguenza, può generare una potenziale crescita delle vendite e miglioramento di prodotti locali. Attraverso la cooperazione ed il âfar reteâ, i partner traggono vantaggio dalle loro complementarietĂ e beneficio da ciò che invece li accomuna. ⢠Mezzi di promozione La promozione di un itinerario Culturale può essere effettuata con mezzi specifici quali: - Il branding del tema dellâItinerario; - Sito web tematico; - Guide turistiche interattive; - Applicazioni di RealtĂ aumentata (RA) relative ai punti dâinteresse; - Eventi promozionali; - Brochure, mappe, ecc. Nome Sezione: Tipologie di turismo alternativo relative a un Itinerario Culturale 1.1.7.2. Contenuti: ⢠Trekking e Turismo Il trekking è una gita lungo sentieri naturali relativamente incontaminati, con lo scopo di esplorare e godersi la natura. Può essere incluso nel turismo dâavventura, lâecoturismo, il turismo culturale, o derivare da una combinazione dei tre. Solitamente si può implementare senza la necessitĂ di prenotare un alloggio, pasti o trasporti particolari. Nel trekking classico, bisognerebbe utilizzare strutture, equipaggiamento e abbigliamento specifici (es. tende da campeggio, bagni chimici, scarpe da trekking, ecc.). Dieta e selezione del cibo sono importanti, e bisogna aver preparato unâadeguata fornitura di acqua potabile. Le agenzie di viaggi possono fornire servizi di guida turistica. Le guide devono ricevere una formazione adeguata da parte delle autoritĂ responsabili della zona. ⢠Turismo di Pellegrinaggio Il turismo di pellegrinaggio è il tipo di turismo basato su atteggiamenti e pratiche religiose. Tuttavia, la scelta della meta è legata alla qualitĂ dei servizi di base disponibili. In particolare, la reception al momento dellâarrivo, procedure di prenotazione, personale di front office, pulizia delle stanze e del personale, servizi di ristorazione sono alcuni degli elementi critici che contribuiscono a migliorare la qualitĂ dei servizi ricettivi. Inoltre si raccomanda vivamente di migliorare la rete di trasporto in termini di connettivitĂ , operazioni, regolaritĂ e tariffe ragionevoli, soprattutto durante le festivitĂ . Le tariffe di trasporto dovrebbero essere ragionevoli per i pellegrini, dal momento che la maggior parte di essi appartiene alla categoria economica. Ultimi, ma non meno importanti nel processo di miglioramento, infrastrutture quali strade, parcheggi, traffico e servizi sanitari. ⢠Turismo Lento Il âturismo lentoâ si differenzia dagli altri tipi di turismo quali turismo di massa o turismo ânon convenzionaleâ quale turismo ecologico o responsabile Solitamente, le mete che promuovono il turismo lento: -Forniscono percorsi dâarrivo lenti attraverso trasporti pubblici oppure offrono collegamenti a siti di car sharing; -Promuovono lunghe permanenze con itinerari, piani e pacchetti suggeriti; -Minimizzano il viaggio in macchina coinvolgendo i visitatori con attivitĂ e attrazioni vicine alla loro base; -Forniscono attivitĂ lente quali percorsi a piedi, in bicicletta e a cavallo, barca a remi, passeggiate guidate, sessioni di prova di arti e mestieri quali, ad esempio, imparare a riconoscere le piante in un bosco; -Forniscono opportunitĂ per rilassarsi e godersi lâambiente, come punti panoramici, posti a sedere allâaperto e caffè, aree per picnic, aree tranquille e senza auto -Valorizzano il patrimonio e la cultura locali evidenziando ciò che è distintivo e vernacolare, le tradizioni ed i festival locali; -Promuovono e supportano cibi e bevande locali compresi i produttori, i venditori al dettaglio e servizi di catering, eventi, percorsi, assieme ad un servizio ospitale; -Affrontano i problemi infrastrutturali che rendono difficile il turismo lento (es. incoraggiano le compagnie ferroviarie a consentire piĂš biciclette a bordo).
Title
Itinerari culturali e Turismo
Keywords
Turismo, Itinerari Culturali, Trekking, Pellegrinaggio, Turismo Lento
Author
DAISSY
Languages
Italian
Description
1. Nome modulo: Itinerari Culturali e Turismo
1.1. Nome unitĂ : Itinerari Culturali
1.1.1. Nome Sezione: Cosâè un itinerario culturale?
1.1.1.1. Contenuti:
Secondo il Consiglio DâEuropa, un Culturale rappresenta: âunâereditĂ culturale ed educativa, nonchĂŠ un progetto di turismo cooperativo, che ha come scopo lo sviluppo e la promozione di uno o piĂš itinerari riguardanti una strada storica, un concetto culturale, una figura o un fenomeno di fondamentale rilevanza per la comprensione ed il rispetto di valori Europei comuni. Da tale punto di vista, un Itinerario Culturale non può essere inteso, in senso ristretto, come un percorso fisico. âItinerario Culturaleâ è un concetto piĂš ampio ed esprime una rete di luoghi o aree geografiche accomunate da un tema particolare (CM/Res (2013)66)â.
Secondo la definizione sopra, un Itinerario Culturale è un progetto cooperativo riguardante un tema/concetto specifico, che connette diversi luoghi o aree. Gli Itinerari Culturali Europei, in particolare, riflettono tutti il rispetto di valori Europei comuni e dovrebbero, quindi, essere sviluppati in piÚ di un paese Europeo, attraverso appositi processi di certificazione
1.1.2. Nome sezione: Come avviare un Itinerario Culturale
1.1.2.1. Contenuti:
I primi step per lâavvio di un itinerario culturale includono la scelta del tema dellâItinerario, i partner e gli stakeholders coinvolti, lo status giuridico della loro collaborazione e lâidentificazione del titolo dellâItinerario.
Alcuni aspetti che dovrebbero essere considerati sin dallâinizio sono: i punti dâinteresse connessi allâItinerario, le modalitĂ di connessione, ad esempio strade asfaltate o meno, reti ferroviarie, ecc. Lo spostamento dei visitatori è un altro importante aspetto e la presenza di una segnaletica sufficiente contribuisce a facilitarlo
⢠Il titolo dovrebbe essere conciso e facile da leggere.
⢠Il tema di un Itinerario Culturale devâessere ampiamente riconosciuto dallâaudience. Può fare riferimento a storia, cultura, ambiente, religione o arte.
⢠La presenza di un adeguato assetto normativo è importante per creare una struttura che coordinerĂ la promozione, lâimplementazione e la gestione dellâItinerario. Tale assetto può avere la forma di unâAssociazione o Fondazione, o tipologie simili, di tipo sia aziendale sia non-profit.
⢠I partner e gli stakeholder possono essere pubblici o privati: comunità locali, autorità municipali e regionali, agenzie di sviluppo locali, organizzazioni turistiche locali/regionali, dipartimenti dei trasporti e dello sviluppo rurale/urbano.
⢠I punti dâinteresse potrebbero includere lâereditĂ culturale o ambientale, prodotti tipici locali, eventi culturali. I punti dâinteresse possono essere connessi da sentieri, strade rurali sterrate, ecc. Il percorso potrebbe essere attraversato in bicicletta, in mountain bike, a cavallo o con altri mezzi.
⢠La segnaletica (cartelli tradizionali, tabelloni, ecc.), presente in vari punti lungo il percorso, dovrebbe informare sui vari punti dâinteresse e servizi disponibili, oltre ad essere ecologica.
1.1.3. Nome sezione: Servizi ai visitatori
1.1.3.1. Contenuti:
I servizi offerti lungo lâItinerario possono essere possono riguardare sia il turismo, lâeconomia locale, sia lâidentitĂ e le certificazioni relative agli Itinerari stessi. Le informazioni riguarderanno tanto aspetti di percorrenza della strada, quanto i punti dâinteresse in essa presenti.
I servizi turistici includono alloggio, pasti, intrattenimento, affitto mezzi di trasporto, negozi di souvenir, ecc.
Informazioni relative allâItinerario e ciò che essa offre, come eventi culturali, conferenze, fiere, ecc., possono essere fornite in stand, siti web, guide turistiche, punti informazione, social media ed altri mezzi di promozione.
Lungo il percorso, è importante che il visitatore trovi punti vendita di prodotti locali venduti da produttori locali. Tali prodotti potrebbero essere bandiere o brand regionali.
Il percorso dovrebbe essere accessibile, progettato per garantire lâaccesso ai visitatori, inclusi visitatori con mobilitĂ ridotta o altri bisogni speciali.
La certificazione dellâitinerario darĂ ai visitatori una motivazione aggiuntiva a visitarlo e comprare i prodotti locali venduti lungo il suo percorso.
1.1.4. Nome Sezione: Piano DâAzione
1.1.4.1. Contenuti:
⢠Piano dâazione e risultati
Ciascuna azione dovrebbe essere definita in modo che i risultati associati siano coerenti con un piano finanziario, strategico, di marketing e di sostenibilitĂ . Le azioni ed i risultati devono essere misurabili. Ă importante pianificare le diverse azioni in modo da minimizzare possibili conflitti o interferenze tra esse che potrebbero avere conseguenze su partner o stakeholder coinvolti. Al contrario, lâintegrazione temporale e funzionale tra le diverse azioni può contribuire a un uso efficiente delle risorse disponibili, umane, finanziarie o di altro tipo
⢠Identificazione delle azioni degli stakeholders
Gli stakeholders sono Gli stakeholders sono importanti sia durante la preparazione del piano sia per assicurare una cooperazione continuativa, in modo da garantire la sostenibilitĂ delle azioni intraprese. Risulta, quindi, importante confermare gli stakeholder principali e piĂš adatti, valutare i loro interessi ed evidenziare la loro strategia partecipativa.
⢠Stima di costi e risorse
Ă necessario identificare e stimare le risorse umane e finanziarie, nonchĂŠ altri materiali quali attrezzature, articoli di consumo, ecc., necessarie per la realizzazione di ciascuna azione. Il piano dovrebbe anche identificare le fonti di provenienza di tali risorse, i tempi di reperimento/allocazione e altre modalitĂ rilevanti.
⢠Definizione della tempistica e delle prioritĂ
Si raccomanda lâutilizzo di un approccio logico nello stabilire lâordine temporale delle azioni relative al piano esecutivo. Ă importante stabilire la durata di ciascuna azione. Quando richiesto, sarebbe auspicabile il coinvolgimento dei partner e degli stakeholders, in quanto ciò alimenta tanto il loro coinvolgimento quanto il loro senso di responsabilitĂ
1.1.5. Nome Sezione: Implementazione
1.1.5.1. Contenuti:
Lâimplementazione di un Itinerario Culturale include assicurare le risorse finanziarie, es. processo di finanziamento, coinvolgimento degli stakeholder ed esecuzione delle azioni.
⢠Processo di finanziamento
Il budget finanziario dovrebbe includere i costi di manodopera e materiali per avviare ma, soprattutto, per sostenere lâItinerario. Il reddito può derivare da quote dâiscrizione, sponsorizzazioni, donazioni, pubblicazioni, finanziamenti collettivi, programmi locali, nazionali o internazionali, ecc. In particolare, la quota dâiscrizione crea un senso di impegno
⢠Coinvolgimento degli Stakeholders
Grande importanza assume lâidentificazione ed il coinvolgimento degli stakeholders durante lâintero periodo di progettazione dellâItinerario Culturale â dalla formulazione allâimplementazione ed alla gestione.
⢠Esecuzione delle azioni
Nellâeseguire le azioni pianificate occorre prestare grande attenzione alla gestione delle interazioni: in altre parole, facilitare lâinterdipendenza tra processi dâazione. Ciò è possibile pianificando meeting con i responsabili delle diverse azioni, risolvendo conflitti di responsabilitĂ nel modo quanto piĂš rapido possibile, misurando la performance in modo trasversale e valutando le azioni in specifici intervalli temporali, oppure quando necessario.
1.1.6. Nome Sezione: Gestione
1.1.6.1. Contenuti
Gli individui che partecipano al processo di avvio e progettazione dellâItinerario Culturale dovrebbero avere una specifica formazione rispetto a lingue straniere, prestazione di servizi e nella vendita di prodotti correlati allâItinerario.
Incontri, workshop e altre attivitĂ dovrebbero tenersi ad intervalli regolari in modo da sistemare criticitĂ quali lâefficiente allocazione delle risorse, giustifica dei finanziamenti, aspetti e oggetti di finanziamento futuro, documentazione relativa allo sviluppo di attivitĂ future. Inoltre, tali azioni assicurano il raggiungimento degli obiettivi, la consapevolezza e partecipazione degli stakeholders, nonchĂŠ la valutazione dei risultati del progetto.
Il monitoraggio dei risultati rispetto agli obiettivi dellâItinerario Culturale è possibile attraverso report intermedi o annuali, follow-up di riesami precedenti, richieste da nuovi partner stakeholders per far parte dellâorganizzazione del progetto, misurazioni della qualitĂ , commenti, ecc..
1.1.7. Nome Sezione: Marketing
1.1.7.1. Contenuti:
⢠Cooperazione e rete nella promozione di azioni
Lâimplementazione di un itinerario Culturale offre opportunitĂ di business. Di conseguenza, può generare una potenziale crescita delle vendite e miglioramento di prodotti locali. Attraverso la cooperazione ed il âfar reteâ, i partner traggono vantaggio dalle loro complementarietĂ e beneficio da ciò che invece li accomuna. ⢠Mezzi di promozione La promozione di un itinerario Culturale può essere effettuata con mezzi specifici quali: - Il branding del tema dellâItinerario; - Sito web tematico; - Guide turistiche interattive; - Applicazioni di RealtĂ aumentata (RA) relative ai punti dâinteresse; - Eventi promozionali; - Brochure, mappe, ecc. Nome Sezione: Tipologie di turismo alternativo relative a un Itinerario Culturale 1.1.7.2. Contenuti: ⢠Trekking e Turismo Il trekking è una gita lungo sentieri naturali relativamente incontaminati, con lo scopo di esplorare e godersi la natura. Può essere incluso nel turismo dâavventura, lâecoturismo, il turismo culturale, o derivare da una combinazione dei tre. Solitamente si può implementare senza la necessitĂ di prenotare un alloggio, pasti o trasporti particolari. Nel trekking classico, bisognerebbe utilizzare strutture, equipaggiamento e abbigliamento specifici (es. tende da campeggio, bagni chimici, scarpe da trekking, ecc.). Dieta e selezione del cibo sono importanti, e bisogna aver preparato unâadeguata fornitura di acqua potabile. Le agenzie di viaggi possono fornire servizi di guida turistica. Le guide devono ricevere una formazione adeguata da parte delle autoritĂ responsabili della zona. ⢠Turismo di Pellegrinaggio Il turismo di pellegrinaggio è il tipo di turismo basato su atteggiamenti e pratiche religiose. Tuttavia, la scelta della meta è legata alla qualitĂ dei servizi di base disponibili. In particolare, la reception al momento dellâarrivo, procedure di prenotazione, personale di front office, pulizia delle stanze e del personale, servizi di ristorazione sono alcuni degli elementi critici che contribuiscono a migliorare la qualitĂ dei servizi ricettivi. Inoltre si raccomanda vivamente di migliorare la rete di trasporto in termini di connettivitĂ , operazioni, regolaritĂ e tariffe ragionevoli, soprattutto durante le festivitĂ . Le tariffe di trasporto dovrebbero essere ragionevoli per i pellegrini, dal momento che la maggior parte di essi appartiene alla categoria economica. Ultimi, ma non meno importanti nel processo di miglioramento, infrastrutture quali strade, parcheggi, traffico e servizi sanitari. ⢠Turismo Lento Il âturismo lentoâ si differenzia dagli altri tipi di turismo quali turismo di massa o turismo ânon convenzionaleâ quale turismo ecologico o responsabile Solitamente, le mete che promuovono il turismo lento: -Forniscono percorsi dâarrivo lenti attraverso trasporti pubblici oppure offrono collegamenti a siti di car sharing; -Promuovono lunghe permanenze con itinerari, piani e pacchetti suggeriti; -Minimizzano il viaggio in macchina coinvolgendo i visitatori con attivitĂ e attrazioni vicine alla loro base; -Forniscono attivitĂ lente quali percorsi a piedi, in bicicletta e a cavallo, barca a remi, passeggiate guidate, sessioni di prova di arti e mestieri quali, ad esempio, imparare a riconoscere le piante in un bosco; -Forniscono opportunitĂ per rilassarsi e godersi lâambiente, come punti panoramici, posti a sedere allâaperto e caffè, aree per picnic, aree tranquille e senza auto -Valorizzano il patrimonio e la cultura locali evidenziando ciò che è distintivo e vernacolare, le tradizioni ed i festival locali; -Promuovono e supportano cibi e bevande locali compresi i produttori, i venditori al dettaglio e servizi di catering, eventi, percorsi, assieme ad un servizio ospitale; -Affrontano i problemi infrastrutturali che rendono difficile il turismo lento (es. incoraggiano le compagnie ferroviarie a consentire piĂš biciclette a bordo).
Contents
Itinerari Culturali e Turismo
Itinerari Culturali
Cos’è un itinerario culturale?
Come avviare un Itinerario Culturale
Servizi ai visitatori
Piano D’Azione
Implementazione
L’implementazione di un Itinerario Culturale include assicurare le risorse finanziarie, es. processo di finanziamento, coinvolgimento degli stakeholder ed esecuzione delle azioni.
Il budget finanziario dovrebbe includere i costi di manodopera e materiali per avviare ma, soprattutto, per sostenere l’Itinerario. Il reddito può derivare da quote d’iscrizione, sponsorizzazioni, donazioni, pubblicazioni, finanziamenti collettivi, programmi locali, nazionali o internazionali, ecc. In particolare, la quota d’iscrizione crea un senso di impegno.
Grande importanza assume l’identificazione ed il coinvolgimento degli stakeholders durante l’intero periodo di progettazione dell’Itinerario Culturale – dalla formulazione all’implementazione ed alla gestione.
Nell’eseguire le azioni pianificate occorre prestare grande attenzione alla gestione delle interazioni: in altre parole, facilitare l’interdipendenza tra processi d’azione. Ciò è possibile pianificando meeting con i responsabili delle diverse azioni, risolvendo conflitti di responsabilità nel modo quanto più rapido possibile, misurando la performance in modo trasversale e valutando le azioni in specifici intervalli temporali, oppure quando necessario.
Gestione
Marketing
Turismo alternativo adatto agli Itinerari Culturali
Può essere incluso nel turismo d’avventura, l’ecoturismo, il turismo culturale, o derivare da una combinazione dei tre.
Solitamente si può implementare senza la necessità di prenotare un alloggio, pasti o trasporti particolari.
Nel trekking classico, bisognerebbe utilizzare strutture, equipaggiamento e abbigliamento specifici (es. tende da campeggio, bagni chimici, scarpe da trekking, ecc.).
Dieta e selezione del cibo sono importanti, e bisogna aver preparato un’adeguata fornitura di acqua potabile.
Le agenzie di viaggi possono fornire servizi di guida turistica. Le guide devono ricevere una formazione adeguata da parte delle autorità responsabili della zona.
Tuttavia, la scelta della meta è legata alla qualità dei servizi di base disponibili. In particolare, la reception al momento dell’arrivo, procedure di prenotazione, personale di front office, pulizia delle stanze e del personale, servizi di ristorazione sono alcuni degli elementi critici che contribuiscono a migliorare la qualità dei servizi ricettivi.
Inoltre si raccomanda vivamente di migliorare la rete di trasporto in termini di connettività, operazioni, regolarità e tariffe ragionevoli, soprattutto durante le festività. Le tariffe di trasporto dovrebbero essere ragionevoli per i pellegrini, dal momento che la maggior parte di essi appartiene alla categoria economica.
Ultimi, ma non meno importanti nel processo di miglioramento, infrastrutture quali strade, parcheggi, traffico e servizi sanitari.